Europei 2009, Milano

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Giulyx14
view post Posted on 5/2/2009, 17:36




Preso i biglietti ;)
 
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Trilli93
view post Posted on 5/2/2009, 19:09




ma li hai comprati on line'??
x vedere la finale AA??
 
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Chiaretta.P.
view post Posted on 5/2/2009, 20:30




Uao! bene Giuli!
 
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Giulyx14
view post Posted on 6/2/2009, 18:41




Li ho presi in un punto vendita ticketone perchè un'amica di mio fratello ci lavora!!Si si sono per l'AA ;)
 
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Trilli93
view post Posted on 6/2/2009, 20:26




wow che bello!!
ok bene...!!!
 
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Trilli93
view post Posted on 26/2/2009, 20:15




ho preso i biglietti!!
per la finale a trave e corpo libero!
domeni pomeriggio!!
 
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Giulyx14
view post Posted on 24/3/2009, 16:42




Bello!!!!!
Comunque Lia partecipa di sicuro!!!Chissà se ha nuovi elementi...
 
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butterfly_flea
view post Posted on 6/4/2009, 20:24




I giochi sono finiti

E così si conclude questa edizione dei Campionati Europei di Ginnastica Artistica. Si conclude così, con un argento tanto atteso, ma anche con tanto amaro in bocca.
Finali all-around femminile, 4 aprile 2009. Niente podio per la Ferrari, che arriva solo nona, in seguito ad un esercizio molto buono al corpo libero, un esercizio abbastanza buono alla trave, apparte un movimento che non viene riconosciuto dalla giuria, una buona esecuzione alle parallele, apparte per l'uscita sporcata, e una fatale caduta al volteggio.
Non va meglio alla Army, che cade alla trave una volta e ben due volte dalle parallele. La giovane ginnasta abbandona la gara in lacrime.
A vincere è la Russa Ksenia Semenova.
1) Semenova (Russia)
2) Afanaseva (Russia)
3) Kaeslin (Svizzera)


Finale all-around maschile, 4 aprile 2009. Neanche in questa finale l'Italia agguanta la tanto aspirata medaglia. Nonostante la brillante gara del favoloso Enrico Pozzo, che conquista un buon sesto posto, infatti, è il tedesco Hambuechen a salire sul primo gradino del podio, che da il meglio di sè nel volteggio. Keatings, l'Inglese, esegue un grandioso esercizio alle parallele simmetriche.
1) Hambuechen (Germania)
2) Keatings (Gran Bretagna)
3) Ryazanov (Russia)



Si apre la giornata conclusiva di questi Campionati Europei. E' il 5 aprile.
La mattina ci sono le finali di tre attrezzi maschili e di due attrezzi femminili:
Maschili: Corpo libero, cavallo con maniglie, anelli
Femminili: volteggio, parallele asimmetriche
In questa mattinata gli atleti attesi con trepidazione dal pubblico sono molti: l'Italia attende con ansia Matteo Morandi e Matteo Angelotti, la Gran Bretagna chiama a gran voce la Tweddle.
Finale corpo libero maschile. Si vedono esercizi formidabili, ed Enrico Pozzo ci rappresenta egregiamente, ma purtroppo sporca alcune uscite, mette un piede fuori dal limite nella prima parte dell'esercizio, e gli altri esercizi sono troppo impeccabili perchè questi piccoli errori non siano fatali. Neanche in questa finale tocca il podio, arrivando settimo.
1) HAMBUECHEN Fabian (Germania)
2) FAHRIG Matthias (Germania)
3) KOSMIDIS Eleftherios (Grecia)


Finale al cavallo con maniglie.
Piccoli errori e qualche imprecisione nell'esercizio di Alberto Busnari non permettono all'Italia di essere onorata da una medaglia, che invece va all'ungherese Berki, che esegue un esercizio veramente buono e pulito. Anche quì la Gran Bretagna ottiene un buon risultato. Una Gran Bretagna che sembra non aver voglia di scendere dal podio.
1) BERKI Krisztian (Ungheria)
2) SMITH Louis (Gran Bretagna)
3) KEATINGS Daniel (Gran Bretagna)


Finale agli anelli.
Eccoli, i Matteo tanto attesi. Morandi e Angelotti. Angelotti sporca un po' l'esercizio, che è comunque veramente, veramente di gran classe. Morandi è grandioso, esegue un bellissimo esercizio, tiene le posizioni, apparte una verticale un po' sporca. La medaglia di bronzo c'è...almeno, così sembrerebbe. Ma Morandi il podio lo sfiora appena, conquistando uno sporchissimo quarto posto. Il pubblico non ci sta, contesta, ma la giuria rimane impassibile e il bronzo italiano va alla Bulgaria tra le urla insoddisfatte del pubblico. Angioletti chiude al settimo posto.
1) VAN GELDER Yuri (Olanda)
2) VOROBIOV Olexandr (Ucraina)
3) IOVTCHEV Iordan (Bulgaria)


Finale volteggio femminile.
Per quanto riguarda il volteggio femminile non avviene niente di sensazionale, anche se la maggior parte dei salti sono ben eseguiti. Ottima gara per la Berger che finisce seconda.
Code Vault 1 Vault 2 Total
1) KAESLIN Ariella (Svizzera)
2) BERGER Yulia (Russia)
3) KALASHNYK Anna (Ucraina)


Finale alle parallele asimmetriche attesissima dal pubblico per l'esibizione della Tweddle, che sin dall'inizio si contende questo posto con la Semenova. Per le altre non c'è gara: Semenova e Tweddle eseguono esercizi perfetti, ma la Tweddle scavalca la Semenova facendo tenere all'intera arena il fiato sospeso per il suo bellissimo esercizio.
1) TWEDDLE Elizabeth (Gran Bretagna)
2) SEMENOVA Ksenia (Russia)
3) BRINKER Anja (Germania)


Finisce la prima parte delle finali agli attrezzi così, senza medaglie per l'Italia, che attende impaziente le gare pomeridiane, con l'imminente presenza di Igor Cassina, Vanessa Ferrari e Lia Parolari.

Attrezzi del pomeriggio:
Maschili: Volteggio, parallele simmetriche, sbarra
Femminili: Trave, corpo libero

La prima gara è la finale del volteggio degli uomini. Una gara che spezza il fiato, con salti di elevatissima difficoltà, tripli salti avanti con mezzo giro perfetti e una spettacolarità ancora mai vista in questo campionato. Una delle finali più emozionanti di questo grandissimo evento. Gli atleti hanno pochissimo vantaggio l'uno sull'altro: tredici millesimi distano l'argento dall'oro.
1) BOUHAIL Thomas (Francia)
2) KOCZI Flavius (Romania)
3) FAHRIG Matthias (Germania)


Finale parallele simmetriche.
Alle parallele simmetriche come al volteggio nessun azzurro, ma va bene così: l'Italia attende Cassina.
Esercizi molto belli, pulitissimi e di altissimo livello. La Francia ancora sul gradino più alto del podio.
1) CUCHERAT Yann (Francia)
2) PETKOVSEK Mitja (Slovenia)
3) HAMBUECHEN Fabian (Germania)


Finale alla trave.

Emozionante, bella, sognante. Entrate spettacolari e una precisione quasi impeccabile da parte di ogni ginnasta fanno di questi momenti una silenziosa e lunghissima finale dove il pubblico, i giudici, le ginnaste, gli allenatori tengono il fiato sospeso.
Podio Ucraino e Romeno.
1) DEMYANCHUK Yana (Ucraina)
2) TAMIRJAN Anamaria (Romania)
3) DRAGOI Gabriela (Romania)


Finale al corpo libero. Un trionfo. Un'emozione esaltante. Un pubblico entusiasta. Una medaglia per gli azzurri. Una Ferrari alla ribalta.
Grandissimi esercizi, per tutte le ginnaste. Parolari esegue un buon esercizio, ma è ben lontana dal podio. La Izbasa sembra perfetta, forse lo è. I giudici le assegnano un misero 13.900 è il pubblico contesta apertamente. Izbasa aveva gareggiato egregiamente agli occhi del pubblico che la voleva sul podio, ma i giudici sono stati impassibili, e la ginnasta romena non ha sfiorato neanche la tanto ambita medaglia. Allora ecco la Tweddle che mette tutti, o quasi, d'accordo, con un esercizio molto tecnico e molto ben eseguito. 15.150 per l'Inglese: un punteggio che la Ferrari avrebbe battuto in qualsiasi momento se fosse stata in condizioni di gareggiare con il suo miglior esercizio, che prevede tzukahara avvitato, semplice e triplo avvitamento. Ma la Ferrari non è ancora in condizioni, e gareggiando con un esercizio per lei semplice, arriva all'argento. E' un trionfo. Batte la Semenova, oro nel concorso generale, e mette tutti d'accordo: Ferrari alla ribalta.
1) TWEDDLE Elizabeth (Gran Bretagna)
2) FERRARI Vanessa (Italia)
3) SEMENOVA Ksenia (Russia)


Eccola. La finale alla sbarra.
L'Italia sussurra: Cassina.
Però già la finale si preannuncia molto emozionante. Nei pochi minuti di riscaldamento si vedono salti brillanti, fenomeni della sbarra.
Poi la gara. Tutti favolosi, fantastici. Poi arriva Lui. Igor Cassina. Potrebbe batterli tutti, e lui lo sa. Ma questo lo porta a cadere. «Visti i punteggi degli altri prima di me - ha spiegato - ho pensato che potevo prendere una medaglia anche senza fare un esercizio straordinario. Così ho preso la sbarra troppo vicina e sono caduto. La seconda volta mi è successa la stessa cosa». Primo Cassina ben eseguito. Poi cade. Si rialza, ci riprova, cade di nuovo. Conclude l'esercizio, ma la medaglia è andata via...è andata così. Nessuno può crederci, fino all'ultimo il pubblico, l'allenatore, lo stesso Igor, guardano la sbarra...la guardano...la riguardano..."non è possibile". Cassina chiude ottavo. La sbarra l'ha tradito. C'è la cerimonia di chiusura e il pubblico dà un ultimo sguardo alla sbarra, sussurrando: "Igor, non mollare".
1) MARAS Vlasios (Grecia)
2) CUCHERAT Yann (Francia)
3) KUKSENKOV Nikolay (Ucraina)


"servizio" da butterfly_flea

p.s. Io ho visto tutti e due i giorni di finale, bellissimi!
Quando sono uscita fuori dall'arena c'era Lia, e mi sono fatta una foto con lei! E' proprio simpatica e disponibile!
Pensate che invece ad un certo punto, mentre guardavo la gara, Enrico Pozzo è venuto vicino a me a vederla (ero in un posto ottimo per vedere la gara, ero in seconda fila davanti al corpo libero, che era al centro) e il giorno dopo me lo sono ritrovato davanti al tavolo dove mangiavo in albergo mentre faceva colazione!! Ho aspettato che finisse di mangiare e mi sono fatta una foto con lui ^_^
 
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Chiaretta.P.
view post Posted on 7/4/2009, 19:19




Grazie mille! Sono state proprio delle belle gare!:)
Sono contenta che hai avuto la possibilità di fare le foto con Lia ed Enrico!:P
 
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Trilli93
view post Posted on 7/4/2009, 20:33




GRAZIE...
alle finali durante il pomeriggio c'erno anche io...la izbasa ha fatto tutto perfetto...a parte un passo nell'ultima diagonale ma il punteggio di partenza era sottio il 5!!
quindi 13.900 è già molto...vanessa partica da 5.4 e la tweddle da 6.0!!!
bravissima....
io ho incontrato la afanasayeva,lia e un altra russa con le quali ho fatto la foto!
 
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24 replies since 25/11/2008, 19:46   216 views
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