| ECCO GLI ORDINI DI LAVORO.. rosport - ven, 31 ago 19:21:00 2007 Partono finalmente i Mondiali: l'Italia femminile, in pedana nella seconda suddivisione, cerca il pass per Pechino, ma anche un posto nella finale a squadre di mercoledì. Risolto l'ultimo dubbio di formazione: la Zanolo sta bene e gareggerà al posto della Bradaschia
Altre notizie Shewfelt va ko Cassina recupera Alle 11:45 di sabato mattina prenderà il via nella Schleyer Halle di Stoccarda l'avventura mondiale della ginnastica artistica italiana al femminile. Le azzurre partirannno alle parallele asimmetriche nella seconda suddividione della gara di qualificazione e la prima ginnasta a salire sull'attrezzo sarà la veterana Monica Bergamelli. Lo staff tecnico guidato da Enrico Casella ha comunicato la formazione proprio all'ultimo secondo disponibile, preferendo la bresciana Silvia Zanolo alla triestina Sara Bradaschia in quello che era l'ultimo reale dubbio, ferme restando le presenze di Vanessa Ferrari, Monica Bergamelli, Francesca Benolli, Federica Macrì e Lia Parolari. "Le nostre valutazioni, a parità di condizione fisica, hanno tenuto conto in particolare dell'economia di una gara lunga e difficile - ha dichiarato Casella - Le ragazze sono molto motivate e consapevoli del ruolo che dovranno svolgere. Scenderanno in campo di gara per conquistarsi quel pass per Pechino che è il sogno di tutti noi". Le prime dodici squadre, infatti, si qualificheranno per la prossima edizione dei Giochi Olimpici, con le migliori otto che poi si misureranno nella finale mondiale il prossimo mercoledì. Se il primo traguardo è veramente un "must" per l'Italia, una gara pulita potrebbe portare le azzurre persino alla finale, anche se il pronostico è davvero difficile visti i grandi valori in campo, con Cina, Stati Uniti e Romania apparentemente favorite nella corsa all'oro. ITALIA - ORDINE DI LAVORO (Formula 6-5-4:squadra composta da 6 ginnaste; ad ogni attrezzo salgono 5 ginnaste; valgono per la classifica i migliori 4 punteggi per attrezzo) PARALLELE: Bergamelli; Macrì; Benolli; Parolari; Ferrari. TRAVE: Bergamelli; Ferrari; Macrì; Parolari; Benolli. CORPO LIBERO: Bergamelli; Zanolo; Parolari; Macrì; Ferrari. VOLTEGGIO: Bergamelli; Ferrari; Macrì; Benolli; Zanolo.
IN BOCCA AL LUPO RAGAZZE!!!!!!!!!
E QST NOXIA è IN PARTICOLARE SU VANE!!! Vanessa: persiste l'infortunio al piede sinistro
STOCCARDA - l termine della prova podio delle 10 suddivisioni femminili gli addetti ai lavori si sono fatti un’idea più chiara dei rapporti di forza all’interno del Mondiale. Queste due giornate, infatti, oltre a permettere ai ginnasti di prendere confidenza con le attrezzature di gara, sono servite alle giurie per buttar giù una valutazione di massima dei singoli esercizi e ai tecnici per confrontare il livello del proprio lavoro con quello degli altri. Il dato più importante è che sarà un campionato atipico. Con la qualificazione olimpica in gioco l’economia di squadra prevarrà sulle singole speculazioni individuali. Non ci sono state, dunque, punte di eccellenza ed anche le ginnaste migliori hanno puntato a stabilizzare le rispettive routine piuttosto che rischiare per pochi decimi in più. L’Italia, campione d’Europa in carica, ha comunque i numeri per imporre fin da subito la propria qualità. La squadra stamani ha eseguito un turno di allenamento breve e oggi pomeriggio tornerà a lavoro dalle 17.00 alle 19.00. Il Responsabile della femminile, stasera, ufficializzerà il sestetto definitivo. Al momento, il ballottaggio per il ruolo di settima è tra la Zanolo e la Bradaschia. Se sta bene, la scelta cadrà di sicuro sulla bresciana, che ha in repertorio un corpo libero di valore assoluto. A quel punto lo staff tecnico azzurro dovrà decidere chi lasciar fuori delle cinque in questa specialità, e il dubbio, al momento, è tra la Bergamelli e la Benolli. Intanto Vanessa Ferrari continua ad avere un fastidio al collo del piede sinistro. Il medico ed il fisioterapista della nazionale stanno facendo tutto il possibile per eliminare un problema, che, qualora dovesse persistere, costringerà la campionessa del mondo a semplificare il proprio esercizio al corpo libero, come è stato già fatto ieri nella prova podio. “Vanessa è fondamentale perché in condizioni normali riesce a portare alla causa della nazionale tre o quattro punti in più della media. Lei è il nostro ascensore per il paradiso – conclude Di Rienzo. E’ importante, quindi, recuperare al 100% la ginnasta di Genivolta per la gara di qualificazione di dopodomani, senza però rischiare di compromettere la sua integrità fisica, alla ricerca di una medaglia "a tutti i costi". Ogni ambizione individuale in questo momento passa in secondo piano, per un fine unico a cinque cerchi.
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